Cosa vedere a Vienna in due giorni: dal palazzo di Schönbrunn alla storia della principessa Sissi, i palazzi eleganti del centro città, i giardini dei palazzi imperiali e gli interni sfarzosi, accompagnati da una fetta di Sacher e una Wiener Schnitzel.
Vienna è sicuramente una delle città più eleganti d’Europa, d’altra parte tutte le città austriache sono caratterizzata da eleganza e sfarzosità, come Salisburgo e Innsbruck, nonostante quest’ultima ricordi per certi versi anche un paese di montagna. Vienna è ricca di palazzi imperiali, castelli, chiese imponenti e quartieri sfarzosi, è una città pulita e ordinata, molto vivibile e facile da girare.
Tre giorni sono il tempo ideale per visitare la città, noi purtroppo abbiamo dovuto sacrificare il nostro ultimo giorno perché l’Austria è entrata in lockdown, ma in due giorni siamo riusciti comunque a visitare gran parte delle cose che avevamo in programma. Al termine di questo articolo troverete anche l’elenco di tutto ciò che non siamo riusciti a visitare a causa di questo disguido, ma che avremmo tanto voluto vedere.
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Castello di Schönbrunn
Partiamo dal motivo principale che mi ha spinto a visitare Vienna e che sognavo di vedere dalla prima volta in cui ho visto la trilogia dei film di Sissi (se non li avete visti ve li consiglio, nonostante forniscano un ritratto molto romanzato dell’imperatrice d’Austria): il Castello di Schönbrunn.
l Castello di Schönbrunn è stata la sede della casa imperiale d’Asburgo dal 1730 al 1918 e include una reggia molto sfarzosa e un bellissimo parco che la circonda, in cui si trova anche uno degli zoo più antichi del mondo, il Tiergarten Schönbrunn.
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Esistono diverse tipologie di biglietto per visitare il castello, qui trovate tutte le opzioni e tutte includono l’audioguida per la visita, molto dettagliata ma piacevole:
- L’Imperial Tour include la visita di 22 stanze e costa 18 euro
- Il Grand Tour include la visita di 40 stanza e costa 22 euro
- Il Sisi Ticket include il Grand Tour + la visita del Museo di Sissi con gli appartamenti imperiali e il museo delle argenterie all’Hofburg e il museo del mobile, costo 36 euro
Oltre alla visita agli interni del castello, dove avrete modo di ammirare le bellissime stanze e ascoltare le storie della vita quoditiana dei reali d’Austria, vi consiglio una passeggiata nel parco passando per la alla Gloriette, dove c’è una bellissima vista sul castello, le serre e il labirinto.
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Castello del Belvedere
Il Castello del Belvedere fu costruito come residenza estiva del Principe Eugenio di Savoia, oggi ospita al suo interno un museo d’arte con opere di artisti famosi, come Monet e van Gogh. Il museo è soprattutto famoso in quanto ospita fra i suoi capolavori “Il bacio” di Klimt e “Gli amanti (L’abbraccio)” di Schiele.
Il Castello è circondato da un bellissimo giardino in stile francese posto su diversi livelli e vi si può accedere gratuitamente, il costo del biglietto per l’ingresso alla mostra invece è di € 18.
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Stephansdom
La cattedrale di Santo Stefano (Stephansdom) è la cattedrale principale della città di Vienna, è uno dei simboli della città e i viennesi lo chiamano “Steffl“, dal termine che designa la guglia del campanile, visibile da quasi ogni punto della città.
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L’ingresso nella cattedrale è gratuito e vi lascerà a bocca aperta per la maestosità dei suoi interni, mentre per salire sulla torre più alta, la torre sud, il costo è di € 5,50 e bisogna percorrere 393 scalini. La vista dalla torre è molto bella in quanto si vede tutta la città, ma si arriva a una stanza piuttosto piccola con quattro finestrelle da cui osservare il panorama, ci aspettavamo una visuale migliore.
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È possibile visitare anche le catacombe e la torre nord, qui trovate tutti gli itinerari.
Graben, la chiesa di San Pietro e Kärntner street
Fate una passeggiata per il centro della città, tra le vie dello shopping, le chiese, i palazzi eleganti e i caffè. Graben è la piazza pedonale che collega l’Hofburg e Stephansdom e nel periodo di Natale ha le luminarie più belle di Vienna, inoltre ospita la chiesa di San Pietro e la fontana di San Giuseppe. Kärntner street è la via pedonale dello shopping che collega Stephansdom con la Wiener Staatsoper, nella piazza dell’opera troverete il famoso palazzo addobbato per Natale con un fiocco rosso illuminato. Trash e meraviglioso!
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Wiener Staatsoper
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La Wiener Staatsoper è il teatro lirico più famoso della città ed è l’edificio più bello di Vienna, a mio parere. Per ammirarlo dall’esterno vi consiglio di andare sulla terrazza del Museo dell’Albertina, da cui si gode di una bellissima vista sul teatro. Per accedere agli interni invece è necessario prendere parte ad una visita guidata che si svolge in orari e giorni prestabiliti, potete controllare le date su questo sito.
Il costo della visita è di 12 euro e la durata è di circa 40 minuti e prevede un tour guidato in tutte le parti del teatro in cui scoprirete la storia e alcune curiosità.
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Biblioteca Nazionale Austriaca
La Biblioteca Nazionale Austriaca ha sede nell’Hofburg, l’ingresso si trova nelle vicinanze dell’Albertina e vale la pena programmare una visita. Fu fondata a metà del XV secolo dagli Asburgo come biblioteca di Corte e si chiamò “Biblioteca imperiale di Vienna” fino al 1920.
La scala d’ingresso conduce alla grandiosa Prunksaal, la “Sala Magnifica“, e non è difficile capire il perché del suo nome. Con i suoi 78 metri di lunghezza attraversa tutto l’edificio con una cupola centrale affrescata, è rivestita da scaffalature in legno e vi si trovano statue di personaggi della storia austriaca e membri del casato degli Asburgo.
Il costo del biglietto d’ingresso è di 8 euro.
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Prater
Il Prater di Vienna è stato utilizzato per secoli come riserva di caccia imperiale, fino a quando fu aperto al pubblico e trasformato in un parco divertimenti. L’attrazione più famosa è la grande ruota panoramica Riesenrad, ma ci sono tantissime giostre, chioschi e ristorantini.
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Hofburg, Äußeres Burgtor e il Monumento a Mozart
L’Hofburg è il palazzo imperiale ed è stato per secoli la residenza ufficiale degli Asburgo. Si tratta di un complesso di oltre 2.600 stanze che ospita diversi musei, il Museo di Sissi, gli Appartamenti Imperiali e il Museo delle Argenterie di Corte.
Questi tre musei sono visitabili con lo stesso biglietto, anche in giorni differenti e sono inclusi nel Sisi Ticket di cui vi ho parlato prima.
Dall’Hofburg, passando attraverso la Äußeres Burgtor ci si può dirigere verso Piazza Maria Teresa e il Museumquartier, oppure, girando a sinistra, si raggiungono i Burggarten, dove si trova il monumento a Mozart.
Anker clock
Si tratta di un orologio riccamente ornato con elementi di rame e statuine che si muovono ogni ora. Si trova a Hoher Markt, poco distante da Stephansdom.
Cose che non abbiamo visto
Albertina
Il museo dell’Albertina ospita una delle maggiori collezioni di stampe e di disegni del mondo, oltre a mostre temporanee di grande valore.
Museumquartier
E’ il più grande complesso museale di Vienna, nonché una delle aree culturali più importanti al mondo con i suoi 60.000 mq di edifici barocchi, musei d’arte e spazi culturali. Comprende il Museo Leopold con il capolavori di Schiele e Klimt, il Mumok Museo d’Arte Moderna, il museo d’arte contemporanea Kunsthalle, il centro di architettura Architektursentrum Wien, lo ZOOM per i più piccoli e tanti spazi esterni.
Rathaus
Il palazzo del Municipio è imponente ed elegante dall’esterno.
All’interno e davanti al Municipio si svolgono numerose manifestazioni: balli, festival cinematografici e manifestazioni sportive. Da novembre il Mercatino di Natale immerge in un’atmosfera natalizia l’area antistante il Municipio. E da gennaio a marzo la piazza del Municipio e il parco del Municipio si trasformano nella più bella pista di pattinaggio esistente al mondo.
Il Municipio ospita anche la Biblioteca Civica e Regionale di Vienna e l’Archivio cittadino e regionale di Vienna.
È possibile prendere parte a visite guidate il lunedì, mercoledì e venerdì alle 13.
Hundertwasserhaus
Si tratta di un complesso di case colorate progettate dall’architetto e pittore Friedensreich Hundertwasser nella prima metà degli anni ’80. Avevano lo scopo di portare allegria alle persone meno abbienti della città e sono tutt’oggi abitate.
Università di Vienna
L’edificio è molto bello e vale la pena una visita.
Karlskirche
Situata a Karlsplatz, è una delle più eminenti chiese barocche d’oltralpe e vanta una imponente cupola dalla forma ellittica.
Dove mangiare a Vienna
Cafè Mozart: tanti dolci e ovviamente la Sacher.
Hotel Sacher: non ha bisogno di presentazioni. Spesso c’è coda all’ingresso.
Cafè Landtmann: altri dolci e posto molto elegante.
Figlmüller: storico ristorante famoso per la sua Wienerschnitzel, che confermo essere buonissima. Fortemente consigliato prenotare.
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